Una tradizione tutta Barese: Il "pranzo" della Vigilia tra Focaccia e Peroni

12:35 PM

Hi everybody!

Una delle “tradizioni” acquisite dai giovani baresi nel corso degli ultimi cinque sei anni, riporta comitive, amici e conoscenti, a trascorrere insieme uno dei momenti che nelle tradizioni più tipiche spesso passa inosservato: il pranzo della Vigilia.
Dopo la corsa mattutina agli ultimi pacchetti per tutta Via Sparano, si accorre verso la Città Vecchia, che diventa nuovo fulcro d’attenzione; tutti corrono tra un bar e l’altro, alla ricerca dell’amico da salutare, o del cugino che non si vedrà la sera, lungo la tavolata a casa della nonna.Si chiacchera, si commentano regali, probabilmente da baresi doc ci si lamenta del freddo, eppure tutti, chi più chi meno, riescono a ritagliarsi quello spazio di tempo, come se si trattasse di una tradizione antica nei secoli. Qualcuno, invidierà l’amico “fighissimo” che si trova a Cortina, e pochi, davvero pochi, apprezzeranno quell’autentica, insolita ambientazione che si ha davanti. 
Che si tratti di un aperitivo, focaccia e Peroni, o sgagliozze alla mano, ci si ritrova tutti insieme in un luogo che spesso è conosciuto dai più giovani solo a luci spente: Bari Vecchia.
Le cime dei palazzi antichi si fondono alla perfezione con l’azzurro del cielo, il blu del mare si mescola ad una città senza luci, e per un attimo si avverte una strana sensazione, quasi come se quell’aria familiare si fosse trasformata. Si ha voglia di scoprire, di alzarsi da quel bar, e andare alla scoperta di quei vicoli, di quelle mura, di quegli antichi palazzi. Sono lì, davanti a noi! I più pragmatici stenteranno a crederci, eppure c’è chi riesce a meravigliarsi di quell’insolito quadretto mattutino. Sì, viaggiare! In un attimo ci si ritrova ad attraversare Piazza Mercantile, camminando per Strada Palazzo di Città. Sulla destra si adocchia una chiesa, e chi l’aveva mai vista? Si riesce a scorgere un nome, “S. Anna”, e sembra quasi che quella struttura bianca e i fiori dei balconi circostanti, si fondano alla perfezione. Il vicolo si stringe, si prosegue ancora, i massi sono sempre più irregolari, e dopo aver affiancato un famoso Panificio, si attraversa un arco, e con San Nicola su di noi, si giunge in uno spiazzo dove apprezzare il mix più autentico e unico della città di Bari: a sinistra l’imponente Basilica di San Nicola, a destra, il nostro pittoresco e originale Lungomare.
Chissà qualcuno quest’anno cambierà tradizione, cercherà davvero di apprezzare la storia e i segreti che narrano gli antichi palazzi della nostra città vecchia. E tra un pacchetto e l’altro, oserà scoprire e magari fotografare quell’autentica meraviglia di storia già vista tante volte.
Probabilmente negli anni si perderà anche questa tradizione natalizia, forse qualcuno non l’ha mai avuta, ma molti sicuramente sì. Certo è anche compito nostro portarla avanti, trasmettendo quell’amore e quella passione per la nostra Città, attraverso una delle cose che i baresi sanno fare meglio: stare insieme.
Buon Natale a tutti!
Barbara Rotella

You Might Also Like

0 commenti